Marina di Ginosa, frazione del Comune di Ginosa, da cui dista circa 22 km, è una località turistico – balneare sul versante jonico occidentale della provincia di Taranto; si caratterizza per il mare pulito, l’ampio arenile sabbioso attrezzato, l’ingente patrimonio boschivo, il clima mite, la fertilità della terra, una pregevole zona “umida protetta”: il Lago Salinella ed una torre di avvistamento, Torre Mattoni, risalente alla fine del 1500, testimonianza più antica della memoria storica locale. Il territorio, molto esteso e con una configurazione urbanistica disordinata, è ancora in fase di espansione, con una popolazione di circa 6.000 residenti, suscettibile di notevole aumento nel periodo estivo. Il contesto socio-culturale eterogeneo ed in continuo ricambio, è costituito prevalentemente da ginosini e pugliesi, da una colonia di Veneti profughi dall’Istria, da famiglie provenienti da varie regioni italiane e, in numero sempre crescente, anche da Paesi comunitari ed extracomunitari (Albania, Bangladesh, Bolivia, Cina, Ecuador, Germania, India, Marocco, Romania). Il centro abitato dispone dei servizi primari (esercizi commerciali, banche, farmacia, servizio di guardia medica, trasporti, scuole…), ha un centro operativo del 118 , una struttura privata per la riabilitazione e una RSA ; presenta anche alcune strutture socio-culturali per l’aggregazione dei giovani. Al momento assolvono alla funzione ricettiva numerosi mini appartamenti dati in locazione per le vacanze, tre alberghi, alcuni “bed and breakfast” ed un villaggio turistico.
Sul territorio insiste un istituto bancario, la Banca di Credito Cooperativo di Marina di Ginosa, da sempre disponibile ai bisogni della scuola: ha infatti finanziato diverse attività, come l’acquisto di strumenti musicali (la scuola è ad indirizzo musicale). Anche l’Ente Comune contribuisce economicamente ad attività inserite nel PTOF (progetto FAI – Concerti di Natale e Fine anno scolastico). Sono, inoltre, presenti sul territorio Associazioni sportive (ASD-AGILFORM-FLOMARASS.MeG) e culturali (ASS.Il filo delle arti-Ass.Le Ali,Auser, ecc.).
Il paese e’ divenuto, nel tempo, sede di numerosi gruppi etnici provenienti da Paesi extraeuropei, infatti l’ Istituto comprensivo ospita 46 alunni stranieri su una popolazione scolastica di 491 alunni. Gli stessi sono ben integrati nel sistema scolastico ed accedono, insieme agli altri allievi, ad azioni formative volte soprattutto a prevenire forme di emarginazione ed esclusione sociale e culturale e a rinforzare il possesso della lingua italiana e PON per il recupero delle competenze di base. Il contesto socio-economico di provenienza degli studenti é medio. Si evidenzia, però, una percentuale di famiglie con situazioni economiche non stabili, infatti alcune di esse hanno una situazione di disoccupazione di uno o entrambi i genitori. Inoltre vi sono alunni provenienti da zone rurali (10%) e alcuni nuclei familiari in cui entrambi i genitori hanno un lavoro saltuario.